Rigenerazione attraverso l’arredo urbano. Ecco i vincitori della prima edizione del Premio Internazionale White Carrara

Marmifere’ di Laura Passalacqua, ‘Sosta’ di Eduardo Baroni, ‘LoveCarrara AmaCarrara’ di Angelo Mammoliti sono i tre progetti vincitori della prima edizione del Premio Internazionale White Carrara, concorso che si è svolto nell’ambito di ‘White Carrara 2025– Design: here and now’. Una particolare menzione è stata attribuita al progetto ‘Seduta Caramella’ di Marco Ravenna.

Nei prossimi giorni sarà resa nota la data della cerimonia di premiazione e nei mesi seguenti i progetti vincitori saranno esposti in una mostra dedicata nella project room del mudaC.

L’intenzione dell’amministrazione è quella di realizzare, in collaborazione con le aziende del territorio, e poi posizionare sul territorio comunale le opere.

“La prima edizione del Premio Internazionale White Carrara ha confermato la capacità di questa manifestazione di porsi come punto di riferimento culturale e creativo di respiro internazionale – sottolinea il curatore di White Carrara Domenico Raimondi -. I 25 progetti presentati, frutto del lavoro di designer e artisti non soltanto dall’Italia ma anche da Germania, Inghilterra, Brasile, Svizzera, Messico e Cina, testimoniano l’attrattiva e la credibilità che White Carrara ha saputo conquistare nel corso degli ultimi anni con impegno e passione. La presenza di visioni così diverse e complementari, unite dal comune denominatore del design e dell’arte contemporanea, dimostra come Carrara sia oggi riconosciuta non solo per la sua storia e la sua tradizione millenaria, ma anche come centro attivo di dialogo e innovazione contemporaneo. Il successo di questa prima edizione rappresenta un risultato significativo e, al tempo stesso, un punto di partenza per consolidare ulteriormente il ruolo di White Carrara nel panorama internazionale, valorizzando l’autenticità e l’unicità della nostra città e del suo straordinario patrimonio.

Il Comune di Carrara aveva pubblicato lo scorso aprile una call rivolta a designer e creativi, finalizzata a reperire idee progettuali nel campo dell’arredo urbano, con l’utilizzo prevalente del marmo di Carrara, esplorando soluzioni di design estetiche e funzionali innovative, utili a migliorare la qualità della vita degli abitanti e dei visitatori, rendendo più vivibili e accoglienti luoghi e spazi pubblici. Sono stati presentati 25 progetti entro la scadenza fissata al 14 giugno 2025.

Non è stato facile scegliere i tre progetti vincitori per la giuria selezionatrice composta dal direttore artistico di White Carrara Domenico Raimondi, dalla Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara Cinzia Monteverdi, da Stefania Corsini in rappresentanza di Fondazione Marmo ETS delegata dalla Presidente Bernarda Franchi, dai designer Emiliana Martinelli e Michel Boucquillon.

Tra i criteri per la valutazione dei progetti l’avviso prevedeva che il progetto presentasse soluzioni sostenibili, innovative e originali che si distinguano per la creatività, che l’opera di design fosse funzionale e facilmente fruibile dal pubblico e valorizzasse lo spazio pubblico adattandosi a diversi contesti urbani e tenendo tenga conto del coinvolgimento e della partecipazione dei cittadini, favorendo l’interazione sociale e il miglioramento della qualità della vita.