DESIGNER
NIcolas
Nato in Francia ha cominciato la sua carriera come architetto d’interni a Parigi prima di dedicarsi totalmente alla scultura. Il suo principale obiettivo è quello di integrare le sue opere nell’ambiente, ispirandosi allo spazio, la cultura, la storia e la natura del luogo. Le sue sculture monumentali si trovano in Francia presso il Parlamento Europeo di Strasburgo o nel centro della Città di Ronchamp. Altri progetti di arte pubblica si possono vedere in Taiwan all’Istituto dei Trasporti di Taipei, nel Museo delle Belle Arti di Kaohsiung e presso il Centro Culturale di Hsin Chu, al Corporate Avenue di Shanghai e al parco Olimpico di Pechino in Cina. https://nicolasbertoux.it/it/
Luisa
Si laurea in Architettura e in Design, successivamente fonda il proprio studio a Biella. Collabora come visiting professor con università e scuole di design. Nel campo del design ha lavorato per numerose aziende del settore del mobile realizzando progetti di direzione artistica e di prodotto, stand e allestimenti presso le più importanti fiere del settore. Partecipa assiduamente a numerose Giurie Internazionali per la selezione di progetti e prodotti. E’ molto attiva nel sostenere la qualità del progetto in tutte le forme possibili. E’ stata Presidente dell’Ordine degli Architetti di Biella, per due mandati collaborando con il Consiglio Nazionale degli Architetti. Dal 2003 al 2008 è stata Presidente dell’ADI – Delegazione Piemonte e Valle D’Aosta e parte del Comitato Promotore di Torino World Design Capital. Dal 2008 al 2014, per due mandati, è stata Presidente Nazionale dell’ADI – Associazione per il Disegno Industriale. Componente del Consiglio Italiano del Design (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), per conto di ADI fondatore del CIDIC (centro di promozione della collaborazione italo cinese sul design), curatore a titolo personale di mostre in Italia e all’estero per la promozione del Premio Compasso d’Oro. Per il biennio 2017/2019 ha ricoperto il ruolo di President Elect di ICSID (International Council of Societies of Industrial Design) Da settembre 2014 a febbraio 2016 ha svolto l’incarico di Direzione Editoriale della rivista internazionale di architettura e design PLATFORM. E’ membro del Comitato Scientifico Fondazione Politecnico di Milano e della Consulta (Facoltà di Architettura e Design) del Politecnico di Torino. https://luisabocchietto.it
Michel
Michel Boucquillon nasce in Belgio nel 1962. Nel 1988 vince il concorso indetto per la Camera del Parlamento Europeo a Bruxelles, dando così inizio alla sua carriera di architetto e designer. Nel 2000 apre un laboratorio dedicato al design industriale e all’architettura di tipo sperimentale a Lucca, all’interno della “Casa Bocquillon”: un luogo dove poter vivere e lavorare, ma anche meditare e dedicarsi alla ricerca. Michel attualmente collabora con alcune delle aziende più note nel campo del design, tra cui: Alessi, Artemide, Antoniolupi, Serralunga, Martinelliluce. I suoi lavori sono esposti in diversi musei e riconosciuti con i più importanti premi internazionali, di cui i più recenti: Menzione d’Onore Compasso d’Oro 2011, Good Design Award 2008, Design Plus 2006. https://www.michelboucquillon.com/en/
Stefano
Nato a La Spezia, laureato in architettura a Firenze, vive e lavora a Milano. Ha collaborato con aziende come Alessi, Deborah, Fiat, Henkel, Honeywell, Inda, Laufen, Lavazza, LG Hausys, Magis, Ntt Docomo, Oregon Scientific, Pepsico, Pulsar, Samsung, Seiko, Siemens, 3M, Telecom, Toto, etc. Nel 2016, durante il Salone del Mobile di Milano, ha presentato il proprio brand Qeeboo. https://www.stefanogiovannoni.com
GUM
Laura Fiaschi (Carrara, 1977) designer e grafica Gabriele Pardi (Viareggio, 1966) - architetto Si occupano di architettura, industrial design, grafica, art direction per aziende ed eventi. Tra i loro clienti AntonioLupi, Biennale di Venezia, De Castelli, De Vecchi Milano 1935, Museo Pecci, Nastro Azzurro, Red Bull Italia, San Pellegrino, Savema, S.Cab, Styl’Editions, Triennale di Milano. Ricevono numerosi premi tra cui il German Design Award 2024, il Big See Award 2023 e l’Archiproducts Award Design 2022 per la seduta Dress_Code disegnata per S.Cab; l’Archiproducts Design Award 2023 per la collezione Mosaico_Pavone disegnata per styl’editions; il New Best Communicator Award 2023 per lo stand Savema a Marmomac; il Premio Edida 2021 per la collezione Borghi + la Nomination Edida 2020 per la collezione Gessati + l’Adi Booth Design Award 2021 per antoniolupi; l’Adi Booth Design Award 2019 categoria “Ricerca” per styl’editions; il Premio Donna del Marmo 2019 + il Best Communicator Award 2014 categoria Design per La Casa di Pietra; il Primo Premio al concorso internazionale di creatività “Swiss in Cheese”. Sono attivi nel settore universitario con lezioni aperte, workshop e collaborazioni con la Libera Università di Bolzano, il Cried di Milano, lo Ied di Firenze e Roma; dal 2017 sono coordinatori e docenti del primo Master in Design - Innovazione e Prodotto per l'Alto Artigianato presso lo IED Firenze. https://www.gumdesign.it/gum/index.html
Antonio
Antonio Leone nasce a Lecce, studia e si laurea presso la Facoltà di Architettura di Firenze nel 1979, dove frequenta parallelamente il CSDI di Porta Romana. Successivamente con lo studio ai piedi delle Alpi Apuane, sviluppa la sua ricerca ed il suo lavoro professionale, nel campo dell'architettura industriale, del restauro architettonico e del design negli allestimenti museali. Da circa dieci anni insieme alla figlia architetto Isabella ha posto una particolare attenzione allo studio del design applicato ai materiali lapidei e alle tecnologie di lavorazione del marmo che assunto a matrice iconografica lo trasforma in “forme” innovative e visionarie. https://www.gamluxpietradiluce.it
Tiziano
Architetto, urbanista, designer, docente in numerosi corsi di architettura sostenibile e Feng shui, da anni promuove il concetto di architettura biosistemica cercando di evitare di aggredire il territorio. Conosciuto per le sue opere a livello internazionale. Progetta la casa del cantante Zucchero Fornaciari con i criteri del Feng shui, la villa al pittore Botero e la casa allo stilista Coveri. Artista e scultore lavora con i più importanti artisti internazionali. Autore di numerose pubblicazioni tecniche. https://www.tizianolera.it
Emiliana
Emiliana Martinelli nasce a Lucca nel 1949, si diploma all’Istituto d’Arte di Lucca – Sezione Ceramica e successivamente in Disegno Industriale all’ISIA di Firenze, città dove si laurea poi in Architettura. Subito dopo la laurea entra nell’azienda di famiglia, fondata negli anni ’30 dal nonno Plinio e successivamente ampliata dal padre Elio, indirizzata negli anni ’50 alla progettazione e produzione di lampade. Con lui, il suo più grande maestro, inizia una lunga collaborazione, sviluppando insieme le tematiche ed i prodotti che hanno contraddistinto la produzione di Martinelli Luce in tutti questi anni. Emiliana Martinelli è presidente della Martinelli Luce e all’interno dell’azienda svolge da sempre una duplice attività, quella di imprenditrice, di progettista e art director curando la grafica del materiale di comunicazione e commerciale. Cura gli allestimenti degli stand attraverso i quali l’azienda si presenta e partecipa alle più importanti manifestazioni del settore, sia in Italia che all’estero. Diverse sono le lampade da lei progettate negli anni, sia per l’ambiente domestico che a carattere tecnico e che hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali come, per citare i più recenti, il German Design Award nel 2012 e nel 2014 con la Colibrì e l’IF PRODUCT DESIGN con la lampada Colibrì nel 2011, 2013 e 2015, con la Circular Pol XXL nel 2014, Calabronet nel 2015 e 2016, Luna Op nel 2015, Calabrone e Condor nel 2016 e Mamba nel 2019. Emiliana Martinelli ha collaborato dal 1965 ad oggi con architetti come Gae Aulenti e Sergio Asti e continua a collaborare con importanti designer esterni all’azienda come Studio Orlandini, Marc Sadler, Serge e Robert Cornelissen, Luisa Bocchietto, Paola Navone, Karim Rashid, Alfonso Femia, Gianluca Peluffo e molti altri. In questi ultimi anni ha selezionato giovani designer, Brian Sironi, Studio Natural, Studio 4P1B, Studio Habits, Simon Schmitz e altri, iniziando con loro collaborazioni caratterizzate dallo sviluppo e ingegnerizzazione dei diversi progetti che hanno ottenuto numerosi riconoscimenti quali l'ADI Design Index, il Compasso d'Oro, l’IF PRODUCT DESIGN e IF PRODUCT Design Gold e altri premi. Emiliana è una persona creativa che ama la manualità, doti che manifesta anche nei suoi hobby preferiti, la grafica, la pittura e anche nelle varie installazioni (luminose) che ha realizzato per particolari eventi di vario genere. https://martinelliluce.it
Simone
Nasce in Toscana nel 1964. Laureatosi alla Facoltà di Architettura di Firenze, fonda lo Studio d’Architettura nel 1990 e nel 2003, con Roberta Colla, la società di progettazione Simone Micheli Architectural Hero con sede a Firenze, Milano, Puntaldìa, Dubai, Rabat e Busan.La sua attività professionale si articola in plurime direzioni: dai master plan all’architettura e interior, dal design al visual passando per la grafica, la comunicazione e l’organizzazione di eventi. Le sue creazioni, sostenibili e sempre attente all’ambiente, sono connotate da una forte identità e unicità. Numerose sono le sue realizzazioni per le pubbliche amministrazioni e per importanti committenze private connesse al mondo residenziale e della collettività. È curatore di mostre tematiche – contract e non solo – nell’ambito delle più importanti fiere internazionali di settore. Tiene master, conferenze, workshop e lecture presso università, istituti di cultura, enti ed istituzioni di molte città del mondo. I suoi lavori sono stati presentati nell’ambito delle più importanti rassegne espositive internazionali. Molte sono le pubblicazioni su riviste, magazine, quotidiani italiani ed internazionali. https://www.simonemicheli.com
Emiliano
Emiliano Moretti, nato a Livorno nel 1976, si diploma al Liceo Artistico di Lucca nel 1996 e prosegue gli studi artistici all’Accademia di Belle Arti di Carrara, dove inizia a collaborare con laboratori di scultura per l’esecuzione di opere pubbliche e private. Vincitore delle borse di studio Socrates ed Erasmus presso le facoltà di Gent (BE) e Maastikt (NL), termina gli studi accademici nel 2001. Esposizioni e simposi più recenti: 2002 - I Simposio Internazionale di Scultura, organizzatore, Palma di Maiorca (E) - Biennale d’Arte, sez. Scolpire la Parola, Cava Dei Poeti, Carrara (MS) - Sculture in città, Cremona 2003 - I Simposio Internazionale di Scultura, organizzatore, Menorca (E) - XV Simposio Internazionale di Scultura, Carrara (MS) - II Simposio Internazionale di Scultura, Capo D’Orlando (ME) 2004 - XXII Simposio internazionale di Scultura, fiera Marmo Macchine di Carrara, Tuttocasa - III Simposio di Scultura, Montecatini Val di Cecina (PI) - Immaginart, Reggio Emilia - Collettiva presso UNA Hotel, Bologna - Torano notte e giorno, Torano (MS) 2006 - XXIV Simposio internazionale di Scultura, fiera Marmo Macchine di Carrara, Tuttocasa - XVIII Simposio internazionale di Scultura della MARMOTEC, Carrara (MS) - Simposio internazionale di scultura, Ingolstadt (G). Simposio Internazionale di scultura 2013, Ascalona, Israele. Lavora come scultore a Carrara e collabora con varie aziende e artisti per la realizzazione di progetti nel mondo: Giappone,USA,Europa.
Claudio
Claudio Nardi, dopo aver frequentato l’Istituto d’arte di Porta Romana, si laurea in architettura presso l’Università degli Studi di Firenze. Durante gli anni universitari collabora con Carlo Scarpa, di cui diventa assistente per la realizzazione di un progetto a Firenze, città in cui fonda successivamente il suo studio. Per 5 anni svolge l’attività di professore universitario, insegnando allestimento, interior design e progettazione alla Facoltà di Architettura di Firenze. Dal 2019 è Accademico Ordinario del’antichissima e prestigiosa istituzione fiorentina Accademia delle Arti e del Disegno. Tiene regolarmente dei master presso il Dipartimento del Disegno Industriale. Frequenti sono inoltre le lectures sia in Italia che all’estero. Numerosi i riconoscimenti, i premi e le partecipazioni ai concorsi nazionali e internazionali. https://www.claudionardi.it
Ponsi
Opera nei campi della progettazione architettonica e urbanistica, del design, della pittura e della scrittura. Dopo la laurea in architettura a Firenze nel 1974 consegue l’AA Graduate Diploma presso l’Architectural Association di Londra e il Master di Architettura presso l’University of Pennsylvania. Dal 1978 al 1988 vive a San Francisco dove collabora con gli studi di Mark Mack e di Calthorpe – Van Der Ryn a progetti architettonici e piani urbanistici basati sulla sostenibilità ambientale. Nel 2000 ha vinto il concorso internazionale per la progettazione del Palos Verdes Art Center a Los Angeles. Alla attività professionale affianca l’autoproduzione di mobili e sistemi espositivi partecipando a mostre personali e collettive in Italia (Museo della Triennale a Milano, Biennale di Venezia), Germania, Stati Uniti e Sud America. È stato insegnante di progettazione e disegno all’Università di California a Berkeley, la Syracuse University, l’University of Toronto, la Kent State University e l’Istituto Technion in Israele. È autore delle monografie “Design Elementare” (1994), “La Casa di Rame” (2000) e “Thinking Lines” (2002) dedicate alla sua attività di progettista, e di “Firenze-Cambi di Vista” (2001) e “Florence-a map of perceptions” (2010) sulla percezione e rappresentazione dello spazio urbano. Lavora in Italia e negli Stati Uniti. https://studioponsi.it
Cynthia
Nata ad Hong Kong nel 1952 e cresciuta in Giappone e Taiwan. Ha completato i suoi studi con una laurea al Bard College di New York e il suo Master al Teacher’s College, Columbia University. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, molte delle quali sono a Taiwan al Taipei Fine Arts Museum, al Centro Culturale Hualien, al Museo di Belle Arti di Kaohsiung, al Museo Nazionale di Belle Arti di Taichung; Museo di Belle Arti di Hong Kong; il Centro Culturale Azuchi-cho in Giappone; International Sculpture Park of Farum, Danimarca; Stiching Utopa Foundation a Voorhout, in Olanda, e varie commissioni private per hotel e imprenditori immobiliari. https://www.cynthiasah.it
Elena
Vive e lavora a Milano. Si laurea al Politecnico di Milano e nel 2009 fonda il proprio studio, collabora come designer e illustratrice con molte aziende dell’industria creativa. L’attenzione al dettaglio, l’armonia delle forme e lo stile poetico caratterizzano le sue creazioni, commistione tra arte e design: la ricerca del linguaggio espressivo dell’oggetto, che può fascinare le persone evocando emozioni, è una priorità del suo lavoro. I suoi progetti sono stati selezionati per diverse mostre internazionali. Nel 2017 vince il premio “Salone del Mobile Milano Award” come “Miglior designer esordiente”. Dal 2107, il Ministero degli Affari Esteri, la nomina ambasciatrice del design italiano nel mondo. Nel 2018 viene nominata Ambasciatrice di Brera Design District. https://www.elenasalmistraro.com
Marta
Architetto e designer, fiorentina. Progettista di architettura e interior design, per abitazioni private, locali pubblici, allestimenti, lavora in Italia e all’estero. Il suo lavoro combina astrazione geometrica, rigore, gioco spaziale, attenzione ai dettagli e monocromia, creando un rapporto armonico tra luce, oggetti e spazio, identificato dalla forte iconografia del suo segno. Ha partecipato a numerose esposizioni e concorsi nazionali ed internazionali. Il suo progetto intitolato “Un edificio per il Culto” viene pubblicato dalla Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze; selezionato nel 1991 dal Dipartimento di Progettazione per il Salon International de l’Architecture di Parigi, il progetto è esposto nello stesso anno anche al Salone dell’Architettura di Milano e, nel 1992, alla Triennale di Milano. Come Cultore della Materia ha coordinato seminari presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze nell’ambito del corso di Arredamento e Architettura degli Interni tra il 1990 al 1996. Dal 2007 è membro del Consiglio Italiano del Design (CID), organo consultivo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel 1990 risulta tra i vincitori al concorso “Memory Containers” di Alessi, diventando designer per il brand in modo continuativo e avendo in catalogo, da allora ad oggi, trenta oggetti prodotti. Per Alessi, “Folpo” viene selezionato tra i migliori progetti nel mondo per l’edizione 1999 dell’«International Design Yearbook» e dal 2018 entra nella Collezione Permanente del Design Italiano della Triennale di Milano. Sempre per Alessi , “Cactus!” bowl è stato presente per due volte nel Design Store del museo MoMA di New York tra i Best Sellers – Most Popular & Best Selling Products. E’ stato inserito anche negli store del Museum of Contemporary Art (MCA) di Chicago, il Milwaukee Art Museum (MAM), il Madison Museum of Contemporary Art (MMoCA) Wisconsin e in altri shop dei musei di arte contemporanea a livello internazionale. Dal 2016 “Cactus!” bowl entra nei Super&Popular e nelle “Icone” di Alessi. Il progetto ha avuto negli anni lo sviluppo di una numerosa famiglia di oggetti. Nel 2022 “Potty” (Outline Glass Teapot) tea set per IVV entra a far parte dei products del Moma Design Store di NY. Nel product design ha collaborato o collabora per Alessi, IVV, Martinelli Luce, Studio Italia Design / Lodes, Antinori, Visconti, Serralunga, Bitossi, Pampaloni, Stayer. L’interesse per l’art design ha portato alla nascita di alcuni progetti tra i quali Raw Less sulla ceramica di autore. https://www.martasansoni.com
Paolo
PAOLO ULIAN Si forma all’Accademia di Belle Arti di Carrara e successivamente si diploma all’Isia di Firenze. Alla fine del 1990 lavora nello studio di Enzo Mari a Milano dove collabora fino al 1992. Si dedica alla sperimentazione e partecipa a numerose mostre collettive in Italia e all’estero. Nel 2000 espone al Salone Satellite dove vince il primo premio del Design Report Award. Nel 2009, Beppe Finessi cura la sua prima mostra personale alla Fabbrica del Vapore a Milano. Nel gennaio 2010 viene ospitata alla Triennale di Milano la sua seconda personale curata da Enzo Mari. Nel 2011 vince il 1° Social design Prize promosso dall’ADI e nel 2013 partecipa alla VI edizione del Triennale Design Museum con un’installazione dedicata a Vico Magistretti. Parallelamente al suo lavoro di designer svolge attività didattica presso alcuni atenei e scuole di design. Alcuni suoi progetti sono entrati nella collezione permanente del Triennale Design Museum, del London Design Museum e del Montreal Museum of Fine Art. http://www.paoloulian.it